Lo standard
della
Regolamento CE N. 2023:2006
Il Regolamento CE n.2023/2006, entrato in vigore il 1° agosto 2008, ha introdotto l’obbligo di regole GMP– good manufacturing practices o norme di buona fabbricazione – per i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti. Il Regolamento impone agli operatori del settore di “istituire, attuare e far rispettare un sistema di assicurazione della qualità efficace e documentato” (art. 5.1), che si basi sul “monitoraggio dell’attuazione e del totale rispetto delle GMP” (art. 6.1). Le GMP sono costituite da un insieme di regole che descrivono i metodi, le attrezzature, i mezzi e la gestione delle produzioni o dei servizi per assicurarne gli standard di qualità appropriati e il soddisfacimento di quanto richiesto dagli stakeholders.
Le GMP prevedono e permettono di:
- documentare, tramite apposite registrazioni, ogni aspetto del processo, attività e operazione;
- utilizzare personale che abbia ricevuto un’apposita formazione;
- verificare con regolarità il buon funzionamento degli strumenti, dei macchinari e della infrastruttura in genere;
- validare i processi;
- gestire i reclami, ecc.
L’Attestazione di Dasa-Rägister S.p.A. assicura, nei confronti di tutte le parti interessate (clienti, istituzioni, banche, cittadini, consumatori, ecc.), che l’Organizzazione opera in conformità ai requisiti stabiliti nello standard di riferimento. Essa, pertanto, rappresenta un elemento di garanzia spendibile nei confronti di terzi oltre ad essere una conferma della buona prassi di gestione per l’azienda stessa.
I destinatari
Il Regolamento è applicabile a tutte le aziende che producono, trasformano e distribuiscono materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti.
I vantaggi
della
Regolamento CE N. 2023:2006
È fattore distintivo rispetto alla concorrenza
È un primo e fondamentale passo verso un riconoscimento giuridico in tema di qualità
Fornisce l’evidenza che l’organizzazione adotta le migliori pratiche rispetto allo stato dell’arte