21 Ottobre 2024
Incidenti sul Lavoro: Costi Nascosti per le Aziende
Incidenti sul Lavoro: Costi Nascosti per le Aziende
Troppo spesso le aziende vedono la sicurezza sul lavoro solo come un costo inutile da sopportare, finendo per ignorare i cosiddetti costi della “non sicurezza”, che possono invece rappresentare una grave minaccia per i lavoratori.
In particolare, tali costi nascosti per le aziende si possono dividere in:
• diretti, riguardanti spese mediche e indennità riferibili a infortuni, incidenti e malattie professionali, danni a macchinari, attrezzature e infrastrutture aziendali, oltre a sanzioni e multe comminate dalle autorità competenti;
• indiretti, che concernono soprattutto il calo di produttività dell’azienda, conseguente alla perdita o all’assenza prolungata di un lavoratore, e i danni d’immagine sul mercato in caso di incidenti o violazioni di normative cogenti.
Secondo una stima recente condotta da ricercatori, associazioni di categoria dei datori di lavoro e dall’INAIL, i costi globali della non sicurezza in Italia ammontano al 3,5% del PIL, pari a una cifra compresa tra i 45 e i 50 miliardi di euro. In pratica, il costo medio per un infortunio sul lavoro risulta pari a 64.000 euro, di cui circa il 20% è a carico del datore di lavoro.
La sicurezza non deve essere un costo, ma un investimento per gli imprenditori, i quali, oltre agli obblighi di legge, hanno il dovere morale di proteggere i lavoratori da infortuni e malattie professionali, garantendo un ambiente di lavoro sicuro. Se si considera che circa il 70% degli infortuni sono dovuti a comportamenti sbagliati da parte dei lavoratori nello svolgimento delle loro mansioni, si capisce quanto sia importante investire sulla sicurezza, in particolare attraverso:
• una precisa valutazione dei rischi potenzialmente presenti in azienda e l’attuazione di adeguate misure di prevenzione;
• la formazione e l’addestramento dei lavoratori in funzione dei rischi associati alle attività e alle mansioni;
• l’utilizzo di macchinari, tecnologie e dispositivi di protezione individuale adeguati alle esigenze aziendali;
• la sensibilizzazione dei lavoratori sull’importanza della prevenzione e della sicurezza in azienda.
A proposito di informazione, dal 21 al 25 ottobre 2024 ci sarà la Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione attraverso una serie di iniziative. In Lombardia, gli eventi organizzati dalla Regione sono disponibili sul sito
L’implementazione di un Sistema di Gestione conforme alle disposizioni della norma UNI EN ISO 45001:2023 può essere un ulteriore strumento da adottare in azienda, al fine di migliorare la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e contribuire a ridurre i costi della “non sicurezza”
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